Le mie conoscenze personali in fatto di shape design, svolgendo questa professione non solo in Italia ma per molti anni anche all’estero, mi hanno permesso di maturare delle idee riguardo le prestazioni di un surfboard sia in Oceano che in Mar Mediterraneo. Non solo le nostre onde sono di media piu’ basse, ma cambiano molto, sopratutto in conformazione e quantita’ di energia espressa.

Ovviamente tutti i surfboards alla fine funzionano su qualunque tipo di onda , ma siamo sicuri che la nostra progressione tecnica oppure le high performance possano essere le stesse per qualunque surfboard noi utilizzassimo? Personalmente penso proprio di no, come penso che non si possa ridurre tutto a low medium and high rocker line o rails per la scelta di un surfboard HP.

Quanti di voi magari avevano grandi aspettative di miglioramento e facendo sacrifici hanno acquistato surfboards top di gamma di design internazionale, ma alla fine tutto questo miglioramento tecnico poi non si e’visto, pur impegnandosi durante le session?

Avete mai pensato che forse quello shape design sostenuto dalle molteplici recensioni sui media, che aveva spopolato tra i surfers di Oceano, non fosse esattamente adatto per l’onda del Mediterraneo sfruttata con lo scopo di voler migliorare il proprio rendimento?…..

L’Oceano genera un tipo di onde, il Mediterraneo altre. Non sto dicendo quali siano le migliori delle due , sto’solo affermando che sono onde molto differenti tra loro. Questo lo constatiamo tutti quanti personalmente ogni volta che entriamo in acqua nel mare nostrum pensando a quando invece avevamo fatto l’ultima uscita su uno spot oceanico . E’ vero o no?….

A molti venditori e/o praticanti piace molto il concetto di un surfboard che va bene per tutte le condizioni, ma di solito cio’ e’ ovviamente riferito a condizioni di Oceano, purtroppo questo concetto non e’ applicabile anche per il Mar Mediterraneo, perche’ in pochi, ma veramente pochi designer lo conoscono cosi’ bene.

Da quando ho cominciato questa professione sono stato sempre consapevole del tipo di tavola che funziona nel nostro Mare , sicuramente ora posso dire , molto differente dal tipo di surfboard che sagomerei per un surfer di Oceano. Non mi riferisco ovviamente all’outline , ma sopratutto al rocker line bottom shape e rail shape che risultano essere drasticamente differenti da quelli di un hawaiian shape design per esempio. A fronte di queste mie oneste considerazioni , vorrei capire come i produttori di mezzo mondo possano essere cosi sicuri che i loro modelli progettati per Oceano vadano altrettanto bene nel Mediterraneo. Conosco molti produttori all’estero e mi rimane difficile comprendere da dove arrivino tutte queste loro certezze. All’estero in quegli ambienti ho sempre sentito e tutt’ora sento un’unica frase: “are there waves in Italy?”…..

Qualche anno fa ho inserito nel mio catalogo PIKE SURF 3 modelli progettati per Mediterraneo : Italian Stallion , Roman Nexus e Twinnie “70”.

Questi modelli sono diventati molto popolari tra i locali, i quali ne hanno apprezzato le ottime performance sulle onde marine.

Ho lavorato ultimamente sui progetti per il 2024 ampliando la gamma di modelli adatti al Mediterraneo, inserendo altri 3 modelli : un HP shortboard, un fish ed un mid studiati specificamente per le migliori prestazioni sui nostri mari.

In foto un’anteprima di un modello FISH, che ritengo il prossimo anno sara’ molto richiesto sul mercato. Si chiama “MED SEA PERFORMANCE” maggiori info li troverete a breve sul mio nuovo sito, attualmente in allestimento.

Il modello 3D in foto “veste” la nuova tecnologia vac tech, brevetto italiano in esclusiva, ma e’ prevista anche la produzione classica in PU e poliestere.

Comprare surfboards all’estero progettati per l’Oceano a mio modesto parere e’un acquisto errato, se poi la tavola verra’ utilizzata prevalentemente in Mediterraneo. Rifletteteci su……